“Gli Speciali” Maffei: SCIALATIELLI n°23

Lug 2, 2020 | News | 0 commenti

Ciao ragazzi, come oramai sapete, da quasi cinque mesi porto avanti un interessante progetto in collaborazione con il Pastaio Maffei. Si tratta del lancio de “Gli Speciali” del Pastaio Maffei, la pasta fresca in formati tipici regionali. La semola Maffei, di grano duro 100% italiano, incontra, dalla Campania alla Sicilia, passando per la Calabria, la Puglia e la Basilicata, i formati di pasta tipici delle regioni del sud Italia. A me è affidato il compito di farvi conoscere “Gli Speciali” creando una ricetta per ogni formato di pasta.

Dopo i PACCHERI n°43 di Campania e le BARI VECCHIA n°15 di Puglia, oggi torniamo nuovamente in Campania per presentarvi gli SCIALATIELLI n°23. Gli SCIALATIELLI sono un formato di pasta fresca della tradizione campana e più precisamente di Amalfi. Il nome degli SCIALATIELLI deriva da due parole della lingua napoletana, “scialare” (godere) e “tiella” (padella). Gli SCIALATIELLI sono nati nel 1978 per mano dello chef Enrico Cosentino.

Oggi ve li propongo con ingredienti semplici ma gustosissimi, il risultato non vi deluderà. Li realizziamo con un sugo giovane di pomodori datterino giallo, gamberi rossi serviti su un letto di crema di burrata. Allora ho attirato la vostra attenzione? Forza, prepariamole insieme.

 

scialatielli

 

Ingredienti per 4 persone:

  • 450 gr di SCIALATIELLI n°23 Maffei
  • 300 gr di pomodori datterino gialli
  • 24-28 gamberi rossi
  • 2 burrate fresche (o 200 gr di stracciatella fresca)
  • 1 spicchi di aglio
  • pepe nero q.b.
  • sale q.b.
  • menta fresca q.b.
  • olio EVO q.b.

 

 

Procedimento:

Iniziamo dal nostro sughetto di pomodori datterino gialli. Io ho usato metà pomodori freschi e metà pomodorini gialli salsati che trovate in tutte le grandi distribuzioni. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. In una padella rosolate uno spicchio di aglio tagliato a metà. Aggiungete i pomodorini e cuocete a fuoco medio. A metà cottura aggiungete i pomodorini datterino gialli salsati. Continuate a cuocere per 10 minuti.

Nell’attesa pulite i gamberi rossi, privateli del carapace e della testa ma lasciatene alcuni con la testa, nel piatto sarà più coreografica. Se non volete farlo voi potete sempre farlo fare al vostro pescivendolo di fiducia. Al termine della cottura del sughetto regolate con pochissimo sale e con pepe nero macinato di fresco. Togliete dal fuoco la padella, aggiungete i gamberi rossi a fuoco spento e coprite con un coperchio.

I gamberi rossi sono ottimi crudi, se ne apprezza maggiormente il profumo. In questo caso lasciamo che si scottino appena con il calore del sughetto caldo.

Per la base del piatto avete due opzioni: burrata o stracciatella fresche. Nel primo caso prendete due burrate e frullatele con un po’ della loro acqua per crearne una crema. Sistemate un paio di cucchiai di crema di burrata sul fondo di ogni piatto. In alternativa potete usare la stracciatella. In questo caso non vi serve frullare nulla ma adagiate la stracciatella e la sua panna sul fondo del piatto da portata.

Lessate gli SCIALATIELLI n°23 del Pastaio Maffei in abbondante acqua calda salata. Scolate e saltate gli SCIALATIELLI nel sughetto di datterini e gamberi. Sistemate gli SCIALATIELLI sul piatto con la crema di burrata o di stracciatella. Decorate con pepe e con qualche foglia di menta fresca. Buon divertimento.

 

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